Il tuo team sta sparendo?
Sempre più collaboratori decidono di abbandonare il tuo team?
“Nessuno ce la fa da solo. Quando vedi grandi cose realizzate, ricordati che non sono state realizzate da una sola persona. C’è bisogno di costruire in team e circondarsi delle persone migliori da cui apprendere, con competenze complementari alle tue“
Mark Zuckerberg
Non scoraggiarti perché ho preparato una guida per te.
Quando hai un da raggiungere è il tuo team che ti aiuta a farlo.
Il tuo compito da leader è quello di saper gestire al meglio il tuo team fornendo loro degli obiettivi validi.
Se anche tu stai vivendo la sparizione dei collaboratori probabilmente nel tuo team c’è qualcosa che non va.
La guida che ho preparato per te ti consente di:
- Fare delle riflessioni in merito
- Prevedere quando un collaboratore vuole mollare
- Cosa non va nel tuo team
Stefano, imprenditore di successo collabora per un’azienda leader nel settore del benessere, nelle sessioni di Business Coaching, mi ha esposto questo problema:
“i miei collaboratori spariscono ed io non sò cosa fare”
Per far sì che anche tu possa risolvere questo in piena autonomia ho riportato la guida dei motivi per il quale un collaboratore sceglie di lasciare l’azienda.
#1 Compenso inadeguato
Molti collaboratori decidono di mollare, talvolta anche se l’attività che svolgono gli piace, perché credono che il compenso che ricevono non sia adeguato.
Un compenso è adeguato se rispecchia le ore di lavoro svolte dal collaboratore, sia che egli abbia un fisso mensile sia se egli abbia solo la provvigione.
Il lavoro è definito tale perché ti fornisce del denaro altrimenti sarebbe chiamato volontariato!!
#2 Scarsa motivazione
La motivazione è l’energia che permette di raggiungere obiettivi. Se i tuoi collaboratori non sono motivati non riusciranno a lavorare in modo costante e soprattutto rallenteranno il raggiungimento dell’ aziendale.
Cerca di riconoscere nel tuo team chi sta sprofondando nella demotivazione e aiutalo a rialzarsi.
Su questo articolo puoi scoprire come ? aumentare la motivazione
#3 Mancanza di ascolto
Ti sei mai domandato se ascolti i tuoi collaboratori?
Anziché parlare solo tu ascoltarli attivamente. Attraverso l’ascolto puoi acquisire tante informazioni che invece non hai potuto fare perché sentivi e non ascoltavi!!
C’è una grande differenza tra ascoltare e sentire. Quando senti stai attivando l’udito ma quando ascolti si attiva ogni parte di te. Per questo motivo le persone che ascoltano riescono ad ottenere molte più informazioni.
Approfondisci l’articolo ? come ascoltare attivamente
#4 obiettivi indefiniti
Quando i membri del tuo gruppo ricevono degli obiettivi mal definiti, questi non riusciranno a raggiungere l’. In questo caso tocca a te fornire obiettivi confezionati a dovere per ognuno di loro.
Non basta dire ai tuoi collaboratori “l’ è acquisire tot. Clienti al mese” ad esempio.
Quel che devi fare è fornire obiettivi di tipo SMART ossia con delle caratteristiche che semplificano il raggiungimento.
Se i collaboratori non riescono a raggiungere obiettivi per troppo tempo accade che crolla la motivazione e la voglia di continuare con questa attività.
Gli obiettivi SMART sono:
- Specifici
- Misurabili
- Attuabili
- Realistici
- Temporalizzati
Ho preparato un articolo dove approfondisco l’argomento su ? come creare obiettivi SMART
#5 Stili di comando inappropriato
Ogni membro del team è una persona con potenzialità e personalità differente. Un errore che fa sparire i collaboratori dal tuo team è trattarli come se fossero tutti uguali.
Inizia a vedere ogni membro come una persona unica.
Il modo in cui ti poni deve essere diverso con ognuna di loro.
Gli stili di comando sono degli stili di leadership differenti che vengono adottati in base alle problematiche aziendali e in base alla persona con la quale ti interfacci.
Ciò che molti imprenditori sbagliano è adottare sempre lo stesso modello di leadership.
Approfondisci l’argomento sugli ? stili di comando di un buon leader
Inizia Oggi! Dai vita ai tuoi Sogni!
Contattami per maggiori informazioni, senza alcun impegno.
